Io e Chris ci lanciammo uno sguardo, eravamo seduti vicino, nel suo potevo leggere un " STIAMO SCHERZANDO???", mentre dentro di me echeggiava un "te lo avevo detto" e difronte a noi, oltre alla scrivania, due signori, due fratelli, uno dei quali appena conosciuto e proprio lui ci stava lasciando di stucco.
Qualche mese prima, entrò in agenzia il Signor Luigi, gli avevano consigliato il nostro ufficio per la vendita del suo immobile, un appartamento che aveva ereditato insieme al fratello dai genitori. L'immobile aveva bisogno di parecchi interventi. Lo avevamo proposto in ogni canale pubblicitario possibile, compiuti molti appuntamenti, ma di interessati seriamente ben pochi, i lavori di ristrutturazione spaventano molti, quando finalmente il cliente giusto arrivò e solo dopo una lunga trafila tra preventivi di ristrutturazione, visite in loco di geometri, elettristici, idraulici, nonni, zii e parenti vari, si concretizzò la proposta di acquisto.
Il sig. Luigi aveva seguito l'operazione e le sue parole" per mio fratello va bene quello che concordo io" in quel momento si trasformarono in altre che stavano sgretolando il nostro lavoro. Non erano per nulla d'accordo i due fratelli. Sempre questione di soldi e molti proprietari pensano erroneamente che il prezzo offerto si possa facilmente alzare, senza sapere che spesso gli acquirenti partono da un offerta più bassa di quanto poi scritta. Questo era uno di quei casi. Impossibile riaprire la trattativa, avremmo perso il cliente.
Chris chiuse la cartelletta della pratica sulla scrivania e guardandoli negli occhi esordì con una frase che mi lasciò in suspance " Signori, non abbiamo più nulla da dirci! Possiamo salutarci."
Il sig. Luigi cercò i miei occhi, ma io mi limitai ad inarcare le sopracciglia.
Keep Calm and stay strong!
I fratelli uscirono dall'ufficio, ero convinta che ormai l'affare fosse saltato definitivamente, Chris era risoluto o prendere o lasciare. Io da mediatrice già cercavo qualche soluzione per riaprire la trattativa, ma inveve dopo cinque minuti, si aprì la porta, rientrarono i due fratelli, si sedettero al tavolo pronti a firmare.
Era andata bene!
Non esiste una condotta univoca per tutte le pratiche, bisogna fidarsi anche del proprio intuito e di chi ti sta accanto.
A risentirci
Regina
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