
Una bacchetta magica sarebbe stata la soluzione ma ahimè per quella ci sto ancora lavorando e allora un bel pennello con una latta di bianco era la primo passo, scatoloni, suppellettili e oggettistica in cantina, poi ordine e tanta pulizia. Voilà c'est parfait!
Primo cliente, una coppia con adolescente al seguito ( non pervenuto) : belle parole ma nulla di fatto.
Secondo cliente, una giovane coppia con bimbo al seguito ( lattante): belle parole ma nulla di fatto.
Terzo cliente, una coppia di seconde nozze con nessuno al seguito: belle parole ma nulla di fatto.
Avvilente? Per me no, ma per la Proprietaria si! La sua domanda era sempre quella " non piace?"
Ogni casa ha il suo acquirente ma il motivo c'era, non piaceva il prezzo.
Il mio ufficio ha 2 stanze, una di queste è dedicata alla trattative, mi piace molto, è riservata e di solito mette a proprio agio i clienti. Alla parete dietro alla mia scrivania ho un grande quadro classico, rilassa ed era proprio quello che mi serviva per mettere d'accordo quattro teste.
Spesso la difficoltà è allineare l'immobile al suo valore di mercato e per farlo è necessario che il proprietario lo comprenda.
Ma questo è il mio lavoro, come è andata a finire? Dopo un mese la casa è stata venduta. Al rogito mi si avvicinò uno dei proprietari ( il più riluttante) mi disse che la vita è fatta di compromessi ma bisogna sapere quando scenderne. Scelta giusta! E voi siete mai scesi a compromessi?
Io forse...
A risentirci
Regina.
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